Charles Gounod a Palazzetto Bru Zane

Palazzetto Bru Zane

 

A nove anni ormai dalla sua inaugurazione il Palazzetto Bru Zane, Centre de musique romantique francaise, nella prossima stagione 2017-2018 vuole ricordare Charles Gounod (1818-1893), principale protagonista di una programmazione musicale la cui vocazione è – da sempre – quella di promuovere la riscoperta e la diffusione internazionale del patrimonio musicale francese del grande Ottocento, fra il 1780 e il 1920. La scelta di Gounod è motivata da un importante anniversario, il bicentenario della nascita del grande musicista di cui il Centro di Musica Romantica Francese vuole riscoprire le pagine meno note, musica sacra e opere rare, per far conoscere al grande pubblico un autore che non fu solo colui che scrisse Faust e Roméo et Juliette.

Quatuor Cambini-Paris

 

Charles Gounod sarà al centro del festival di primavera, con otto appuntamenti – ospitati a Palazzetto Bru Zane dal 7 aprile al 5 maggio 2018 – che spazieranno dalle Mélodies ai brani d’opera, passando per i Quartetti, le pagine per pianoforte e la musica sacra, alla scoperta di quel romanticismo seducente e sensuale che fu proprio di questo compositore. Ci saranno, fra gli altri, il “Gounod gotico” con Hervé Niquet che dirigerà il coro della Radio Fiamminga, il baritono Tassis Christoyannis e il pianista Jeff Cohen con una scelta di mélodies, il pianista Roberto Prosseda con brani del repertorio solistico, il Quatuor Cambini-Paris impegnato in alcune pagine cameristiche.

Roberto Prosseda

 

Ma non solo Gounod. Dal 23 settembre al 4 novembre 2017 sarà di scena la musica di Antoine Reicha (1770-1836), maestro di riferimento della generazione romantica di Berlioz, Franck, Liszt e dello stesso Gounod. Reicha fu uno dei maggiori importatori del classicismo viennese nella Parigi della Restaurazione. Per questo festival autunnale sono in programma otto concerti cameristici integrati da due appuntamenti dell’Ex Novo Ensamble al Teatro La Fenice, da progetti didattici e da conferenze.

Palazzetto Bru Zane non è infatti solo festival ma anche attività rivolte alle famiglie e ai bambini, conferenze sui compositori, novità discografiche ed editoriali, appuntamenti musicali monotematici dedicati, per esempio, al vetro in occasione della Venice Glass Week, al Carnevale, alla Giornata Internazionale dei Diritti della Donna.

Palazzetto Bru Zane

 

E la programmazione non riguarda solo Venezia. La riscoperta della musica di Gounod arriverà anche al Prinzregententheater di Monaco di Baviera, a Lipsia, a Milano e naturalmente a Parigi dove il compositore sarà il protagonista della sesta edizione del Festival Palazzetto Bru Zane a Parigi nel giugno del 2018.

Per saperne di più:

bru-zane.com

Pubblicato da Cristina Campolonghi

Cristina Campolonghi, laureata in Lettere, giornalista professionista prima al quotidiano Il Gazzettino di Venezia poi alla redazione veneta della Rai. Collabora con riviste, siti web, uffici stampa. Cronista attenta ai diversi aspetti della sua città e della sua regione: cultura, società, costume, turismo, ambiente

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