Ritorno del Don Giovanni di Mozart al Teatro La Fenice
nel pluripremiato allestimento di Damiano Michieletto e Robert Treviño direttore d’orchestra
Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart è tornato sul palcoscenico del Teatro La Fenice, di repertorio dal 2010 e amatissimo dal pubblico. Il dramma in due atti composto dal salisburghese sul libretto di Lorenzo Da Ponte è stato riproposto nel pluripremiato allestimento che vinse nel 2011 un Premio Abbiati (per le scene e i costumi) e ben cinque Opera Award assegnati a Damiano Michieletto per la regia, Paolo Fantin per le scene, Carla Teti per i costumi, e all’intero allestimento come miglior spettacolo della stagione 2010.
La regia di questa produzione ripresa da Eleonora Gravagnola , con Robert Treviño alla guida di Orchestra e Coro del Teatro La Fenice, ha impegnato un doppio cast composto da Markus Werba e Alessio Arduini, Zuzana Markova e Desirée Rancatore, Francesco Demuro e Leonardo Cortellazzi, Gianluca Buratto, Francesca Dotto e Carmela Remigi, Alex Esposito e Roberto de Candia, William Corrò e Lodovico Filippo Ravizza, Lucrezia Drei e Laura Ulloa. Nove recite, con il tutto esaurito.
Secondo capolavoro della cosiddetta trilogia su testi di Lorenzo Da Ponte (comprendente anche Le nozze di Figaro e Così fan tutte), Don Giovanni fu presentato da Mozart al pubblico di Praga il 29 ottobre 1787; l’impresario del Nationaltheater gli aveva chiesto un nuovo lavoro dopo il successo praghese delle Nozze di Figaro, con una particolare raccomandazione riguardo al ruolo da destinare al baritono Luigi Bassi, acclamato interprete di Figaro. Mozart lavorò alacremente tra marzo e ottobre, e l’opera andò in scena con grande successo, rinnovando l’entusiasmo dell’amato pubblico praghese.
La produzione di Damiano Michieletto è stata proposta con la direzione musicale di Robert Treviño alla guida dell’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice e di un doppio cast che comprende i baritoni Markus Werba e Alessio Arduini nel ruolo di Don Giovanni, i soprani Zuzana Markova e Desirée Rancatore in quello di Donna Anna, i tenori Francesco Demuro e Leonardo Cortellazzi in quello di Don Ottavio; i Francesca Dotto e Carmela Remigio in quello di Donna Elvira, i baritoni Alex Esposito e Roberto de Candia in quello di Leporello, i bassi William Corrò e Lodovico Dilippo Ravizza in quello di Masetto e i soprani Lucrezia Drei e Laura Ulloa in quello di Zerlina, affiancati da Gianluca Buratto nel ruolo del commendatore. Maestro del Coro Alfonso Caiani, maestro al clavicembalo Roberta Ferrari. Light designer Fabio Barettin.
Un grande classico che non stanca mai.

