La Dame aux camélias di John Neumeier alla Fenice

Photo© Kiran West

La Dame aux camélias di John Neumeier con l’Hamburg Ballet al Teatro La Fenice

L’appuntamento con la grande danza alla Fenice si rinnova con La Dame aux camélias del coreografo John Neumeier – balletto che prende ispirazione dalla stessa fonte letteraria della Traviata di Verdi – con la quale si celebreranno i cinquant’anni della fondazione dell’Hamburg Ballet. Nello staff creativo dello spettacolo figurano anche Jürgen Rose per scene e costumi, e François Menou per il light design.  La musica dal vivo sarà eseguita dall’Orchestra del Teatro La Fenice, sotto la direzione di Markus Lehtinen, e con Michal Bialk quale solista al pianoforte.

Photo© Kiran West

Il 18 gennaio è stato assegnato il Premio una vita nella musica 2023 a John Neumeier.  La cerimonia di premiazione della trentacinquesima edizione del prestigioso riconoscimento si è svolta in occasione della première del balletto, mercoledì 18 gennaio, e durante il secondo intervallo dello spettacolo: il coreografo è stato invitato in palcoscenico dal Presidente del Comitato del Premio, che ha letto la motivazione e ha consegnato il premio.

Capolavoro della coreografia contemporanea a opera di John Neumeier, La Dame aux camélias si sviluppa in tre atti sulle musiche di Fryderyk Chopin, e testimonia la sensibilità poetica di Neumeier, coreografo di riferimento e straordinario innovatore del genere del balletto drammatico. La trama è ispirata al celeberrimo romanzo di Alexandre Dumas, la cui vicenda è stata fonte letteraria della Traviata di Giuseppe Verdi. Neumeier si basa liberamente sulla tragica storia del diciannovesimo secolo cui fu protagonista l’eroina del titolo, Marguerite, con il suo amante Armand Duval, rispecchiandola a sua volta sulla vicenda amorosa di un’altra coppia, appartenente al secolo precedente, quella di Manon Lescaut e il suo amante Des Grieux.

Photo© Kiran West

Lo spettacolo, creato nel 1978 da John Neumeier per il Balletto di Stoccarda, è interpretato a Venezia dall’Hamburg Ballet, la compagnia diretta da Neumeier che festeggia quest’anno i cinquant’anni dalla sua fondazione. «Conoscevo La signora delle camelie come opera lirica, pièce teatrale e film con Greta Garbo – si legge nelle note di sala a firma del coreografo John Neumeier – Per me l’opera e la pièce teatrale sono troppo compressi. Trovo quasi più importante quello che accade tra un atto e l’altro. E le scene più forti si trovano solo nel romanzo, la relazione di Armand con Olympia, da cui si vede come un uomo possa essere così ferito da trasformare il proprio amore nell’esatto contrario. Come, amando un’altra donna, voglia soltanto fare del male a sé stesso. Penso poi all’incredibile scena in cui Marguerite si reca ancora una volta da Armand, dopo che lui l’ha umiliata con la nuova amante. Arriva e dice: “Ti prego, non farlo”, e si ritrovano ancora una volta in un atto d’amore pazzesco. Dopodiché lei lo lascia. Trovo del tutto inconcepibile che Verdi non abbia musicato questa situazione così toccante». Uno spettacolo incantevole per tutti.

Photo© Hélène Sadaune

www.teatrolafenice.it

https://www.hamburgballett.de/en/schedule/play%E2%80%93repertoire.php?SNr=329

Pubblicato da Hélène Sadaune

Master II d'Histoire Moderne de la Sorbonne Paris IV, j'ai travaillé pendant plus de 20 ans pour la C.E. Résidente depuis plus de trente ans à Venise, guide conférencière à Paris et Venise, je suis une passionnée de la civilisation vénitienne et de cette ville hors-norme. Comptez sur moi pour vous tenir informé!

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