Ecco la ripresa delle attività della Fenice dopo la pausa estiva: in programma Turandot di Puccini, La fabbrica illuminata di Nono in dittico con Erwartung di Schönberg, La vita è sogno di Malipiero e i concerti sinfonici diretti da Alfonso Caiani e Juanjo Mena.
Dopo la pausa estiva, la programmazione della Fenice riprende con degli appuntamenti da non perdere. A partire dalla nuova messinscena di Turandot, l’ultimo capolavoro di Giacomo Puccini, con il quale si chiuderanno le celebrazioni dedicate al compositore di Lucca nell’anno del centenario della scomparsa. Lo spettacolo è proposto con la regia di Cecilia Ligorio e sotto l’autorevole direzione di Francesco Ivan Ciampa, alla testa di un cast composto per i ruoli principali da Saioa Hernandez, Roberto Aronica, Selene Zanetti e Michele Pertusi. Alla prima di venerdì 30 agosto 2024 alle ore 19.00 seguiranno quattro repliche: il 3, 8, 14 e 18 settembre 2024, tutte alle ore 19.00.
Seguirà il dittico che abbina La fabbrica illuminata di Luigi Nono e Erwartung (Attesa) di Arnold Schönberg: anche questo evento sarà l’occasione per festeggiare un duplice anniversario, il centocinquantesimo dalla nascita di Arnold Schönberg e il centenario della nascita di Luigi Nono, i due grandi maestri della musica moderna. Sarà un nuovo allestimento con la regia di Daniele Abbado, la regia del suono di Alvise Vidolin e la direzione musicale di Jérémie Rhorer. Cinque le recite in programma al Teatro La Fenice, il 13, 15, 17, 19, 22 settembre 2024.
Chiuderà il cartellone lirico 2023-2024 un nuovo allestimento della Vita è sogno di Gian Francesco Malipiero, con la regia di Valentino Villa e la direzione musicale di Francesco Lanzillotta. Ne saranno interpreti principali Riccardo Zanellato, Leonardo Cortellazzi, Simone Alberghini e Veronica Simeoni. L’opera andrà in scena al Teatro Malibran il 31 ottobre, 3, 5, 7, 10 novembre 2024.
La Stagione Sinfonica si concluderà con due appuntamenti di grande fascino; Alfonso Caiani e il Coro del Teatro La Fenice eseguiranno il salmo sinfonico in tre parti Le Roi David di Arthur Honegger nella versione originale del 1921, in programma al Teatro La Fenice sabato 28 settembre alle ore 20.00 e domenica 29 settembre alle ore 17.00.
Infine Juanjo Mena, alla testa dell’Orchestra del Teatro La Fenice, proporrà il Concerto per orchestra di Witold Lutoslawski e il virtuosistico Rach3, il Concerto per pianoforte e orchestra n. 3 in re minore op. 30 di Sergej Rachmaninov che sarà interpretato nella parte solistica da Nicolò Cafaro, vincitore della trentottesima edizione del Premio Venezia. Tre le repliche del concerto: la prima di venerdì 18 ottobre alle ore 20.00, sarà trasmessa in diretta Rai Radio3; seguirà la replica di sabato 19 ottobre alle ore 20.00 e quella di domenica 20 ottobre alle ore 17.00, riservata agli under35 nell’ambito del progetto La Fenice è giovane.