Orlando furioso di Vivaldi al Malibran

Orlando furioso di Antonio Vivaldi al Teatro Malibran con la regia di Fabio Ceresa e Diego Fasolis

Tra gli spettacoli più apprezzati del 2018, è tornato sul palcoscenico del Teatro Malibran Orlando furioso di Antonio Vivaldi. L’opera vivaldiana ispirata al capolavoro di Ludovico Ariosto è stato proposta nell’allestimento della Fondazione Teatro La Fenice realizzato in coproduzione con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca con la regia di Fabio Ceresa, le scene di Massimo Checchetto, i costumi di Giuseppe Palella, il disegno luci di Fabio Barettin Diego Fasolis, maestro al cembalo e direttore dell’Orchestra e Coro del Teatro La Fenice.

Dramma per musica in tre atti su libretto di Grazio Braccioli dal capolavoro di Ludovico AriostoOrlando furioso fu rappresentato per la prima volta nel Teatro Sant’Angelo di Venezia nell’autunno del 1727. La trama, ampiamente ridotta rispetto al corpus dei quarantasei canti dell’Ariosto, trascura la guerra santa tra cristiani e musulmani, concentrandosi sull’aspetto sentimentale del poema cinquecentesco. L’eros pervade ciascuno dei tre atti, in cui si alternano amanti non corrisposti, macchinazioni e incantesimi orditi dalla crudele maga Alcina, giuramenti fallaci di fedeltà, agnizioni e conclusivi ricongiungimenti. In un’atmosfera fantastica pervasa di cavalli volanti, forze demoniache e sortilegi di ogni tipo, spicca la pazzia che affligge Orlando dopo aver scoperto l’unione di Angelica e Medoro: nello svilupparsi di questa follia sono compresenti momenti tragici e risvolti comici, come già nel modello rinascimentale, del quale sono anche parafrasati alcuni versi. Alla fine l’amore ‘coniugale’ ha la meglio e non manca la conclusione gnomica, pronunciata da Astolfo: «Saggio, chi dal fallir prudente impara».

Nella regia di Fabio Ceresa, le figure di Orlando e Alcina diventano centrali, rappresentando due poli opposti che si incontrano. Il regista ci spiega: «La maga che attira e seduce gli sventurati che approdano alla sua isola ha una storia antica, che inizia con Circe e Calipso nell’Odissea e arriva, per citare un solo altro esempio, all’Armida della Gerusalemme liberata di Tasso. A questa ‘fattispecie’ femminile, caratterizzata da una sessualità archetipica e sfrenata, appartiene anche Alcina. […] All’estremo opposto sta Orlando: nel momento in cui Boiardo scrive l’Orlando innamorato il paladino è già un topos nell’immaginario collettivo, rappresenta cioè il prototipo dell’eroe assolutamente disinteressato all’eros e alla fisicità. Si potrebbe quasi considerarlo un sessuofobo […]. Quando Ariosto riprende quella stessa materia, lo rende non solo innamorato ma addirittura furioso, quindi vittima delle proprie emozioni».

Invece Diego Fasolis, direttore musicale della produzione e specialista di questo repertorio, si esprime in questi termini: «Orlando furioso è un’opera innovativa composta da un genio. Vivaldi è un operista straordinario. Molti teatri stanno lavorando sulla musica barocca per ampliare il repertorio e per il momento è Händel a farla da padrone. È ora di  cambiare e dare a Vivaldi il posto che merita. Siamo di fronte a un capolavoro realizzato anche con  una grande ricchezza dal punto di vista formale. Recitativo secco, recitativo accompagnato,  ritornelli strumentali onomatopeici, concitati vocali, battaglie, lamenti. Con Orlando arrampicato sulla luna… Da non perdere!».

Photo©Hélène Sadaune

Questa allestimento dell’Orlando furioso si basa sull’edizione critica a cura di Federico Maria Sardelli, di proprietà di Casa Ricordi in collaborazione con l’Istituto Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia. Il cast comprende artisti d’eccezione: il contralto Sonia Prina nel ruolo di Orlando, il soprano Michela Antenucci in quello di Angelica, il mezzosoprano Lucia Cirillo in quello della maga Alcina; il contralto Loriana Castellano sarà Bradamante; il mezzosoprano Laura Polverelli, Medoro; il controtenore  Kangmin Justin Kim, Ruggiero; infine il basso Luca Tittoto sarà Astolfo. Il Coro del Teatro La Fenice è preparato da Alfonso Caiani.

Lo spettacolo è andato in scena al Teatro Malibran dal 23 settembre al 1 ottobre 2023. La prima di sabato 23 settembre è stata trasmessa in differita Rai Radio3.

Photo©Hélène Sadaune

www.teatrolafenice.it

Pubblicato da Hélène Sadaune

Master II d'Histoire Moderne de la Sorbonne Paris IV, j'ai travaillé pendant plus de 20 ans pour la C.E. Résidente depuis plus de trente ans à Venise, guide conférencière à Paris et Venise, je suis une passionnée de la civilisation vénitienne et de cette ville hors-norme. Comptez sur moi pour vous tenir informé!

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