Biennale Architettura 2021

©Hélène Sadaune – Padiglione Italia ai Giardini 

La Biennale Architettura 2021 sarà aperta fino a domenica 21 novembre 2021, ai Giardini, all’Arsenale e nei padiglioni esterni sparsi per la città.  La 17. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo How will we live together? a cura di Hashim Sarkis, è organizzata dalla Biennale di Venezia.

LA MOSTRA INTERNAZIONALE
La Mostra Internazionale comprende i lavori di 112 partecipanti provenienti da 46 Paesi con una maggiore rappresentanza da Africa, America Latina e Asia e con un’ampia rappresentanza femminile. La Mostra è organizzata in cinque aree tematiche, tre allestite all’Arsenale – Among Diverse Beings, As New Households, As Emerging Communities – e due al Padiglione Centrale – Across Borders e As One Planet.

©Hélène Sadaune – Arsenale

Parte della mostra è anche How will we play together?, contributo di 5 architetti internazionali partecipanti, autori di un progetto dedicato al gioco allestito a Forte Marghera e aperto alla cittadinanza. Questa edizione comprende anche una serie di partecipazioni fuori concorso: Stations + Co-Habitats, ricerche sulle cinque scale e relativi casi di studio sviluppate da ricercatori provenienti dalle università di tutto il mondo (Architectural Association, American University of Beirut, The Bartlett, Columbia University, The Cooper Union, ETH Zürich, Ethiopian Institute of Architecture, Building Construction and City Development EiABC, ETSAM – Escuela Técnica Superior de Arquitectura de Madrid, Harvard University, Hong Kong University, Università Iuav di Venezia , KIT Karlsruhe, KU Leuven, Rice University e il Venice Lab, un consorzio di gruppi di ricerca del MIT); la partecipazione speciale dell’artista israeliana Michal Rovner al Padiglione Centrale; Future Assembly, ‘mostra nella Mostra’ di Studio Other Spaces rappresentato da Olafur Eliasson e Sebastian Behmann; Sport Platform, installazione esterna ai Giardini; l’evento speciale della Vuslat Foundation che presenta una installazione di Giuseppe Penone in Arsenale.

©Hélène Sadaune – Arsenale

61 PAESI
61 partecipazioni nazionali animeranno gli storici Padiglioni ai Giardini, all’Arsenale e nel centro storico di Venezia, con 3 paesi presenti per la prima volta alla Biennale Architettura: Grenada, Iraq e Uzbekistan. Il Padiglione Italia alle Tese delle Vergini in Arsenale, sostenuto e promosso dal Ministero della Cultura, Direzione Generale Creatività contemporanea, è a cura di Alessandro Melis che presenta Comunità resilienti.

©Hélène Sadaune – Arsenale

17 EVENTI COLLATERALI

Sono 17 gli Eventi Collaterali ammessi dal Curatore e promossi da enti e istituzioni nazionali e internazionali senza fini di lucro. Organizzati in diverse sedi della città di Venezia, propongono un’ampia offerta di contributi e partecipazioni che arricchiscono il pluralismo di voci che caratterizza la Mostra.

CONVEGNI SULL’ ARCHITECTURA
Il programma della 17. Mostra è arricchito dai Meetings on Architecture, incontri con architetti e studiosi di tutto il mondo. I protagonisti cercheranno di rispondere alla domanda How will we live together? in una serie di dialoghi sulle nuove sfide che il cambiamento climatico pone all’architettura, sul ruolo dello spazio pubblico nelle recenti rivolte urbane, sulle nuove tecniche di ricostruzione e le forme mutevoli dell’edilizia collettiva; sull’architettura dell’educazione e l’educazione dell’architetto, sul rapporto tra curatela e architettura.

©Hélène Sadaune – Padiglione Italia, Giardini

LEONE D’ORO ALLA CARRIERA A RAFAEL MONEO

Rafael Moneo riceverà il Leone d’oro alla carriera della Biennale Architettura 2021. Architetto, docente, teorico dell’architettura e critico spagnolo, “Moneo nell’arco della lunga carriera ha conservato la sua abilità poetica, rammentandoci – ha dichiarato Sarkis – la capacità propria della forma architettonica di esprimere, plasmare, ma anche di perdurare.” Per celebrare Moneo, Hashim Sarkis ha voluto allestire una piccola mostra all’interno del Padiglione del Libro ai Giardini: una selezione di plastici e di immagini emblematiche degli edifici dell’architetto spagnolo, che possono essere visti come risposta alla domanda How will we live together?. La cerimonia di premiazione si è svolta sabato 22 maggio in diretta streaming sui canali ufficiali della Biennale.

LEONE D’ORO SPECIALE A LINA BO BARDI
A Lina Bo Bardi sarà attribuito il Leone d’oro speciale alla memoria di questa edizione. “La sua carriera di progettista, editor, curatrice e attivista ci ricorda il ruolo dell’architetto come coordinatore (convener) – ricorda Sarkis – nonché, aspetto importante, come creatore di visioni collettive. Lina Bo Bardi incarna inoltre la tenacia dell’architetto in tempi difficili, siano essi caratterizzati da guerre, conflitti politici o immigrazione e la sua capacità di conservare creatività, generosità e ottimismo in ogni circostanza.” La cerimonia di riconoscimento si svolgerà il 30 agosto.

©Hélène Sadaune – Arsenale

BIENNALE SESSIONS, il progetto per le Università
La Biennale dedica anche quest’anno il progetto Biennale Sessions alle Università, alle Accademie e agli Istituti di Formazione Superiore. L’obiettivo è quello di offrire una facilitazione a visite di tre giorni da loro organizzate per gruppi di almeno 50 tra studenti e docenti, con assistenza all’organizzazione del viaggio e soggiorno e la possibilità di organizzare seminari in luoghi di mostra offerti gratuitamente.

EDUCATIONAL
Nel corso dell’ultimo decennio La Biennale ha dato crescente importanza all’attività formativa, sviluppando un forte impegno nelle attività “Educational” verso il pubblico delle Mostre, le università, i giovani e i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado. Nella Biennale Architettura 2018 e Biennale Arte 2019 sono stati complessivamente 114.672 i soggetti coinvolti, di cui 68.205 i giovani partecipanti alle attività Educational. Anche per il 2021 è prevista una offerta che si rivolge a singoli e gruppi di studenti, bambini, adulti, famiglie, professionisti, aziende e università. Tutte le iniziative puntano al coinvolgimento attivo dei partecipanti e sono condotte da operatori selezionati e formati dalla Biennale, suddivisi in Percorsi Guidati e Attività di Laboratorio.

©Hélène Sadaune – Giardini, padiglione spagnolo.

Per finire, come lo testimoniano le mie foto qui allegate per illustrare la Biennale d’Architettura 2021, ho trovato particolarmente suggestive le opere installate all’ Arsenale, sito che vi consiglio vivamente per una visita approfondita.

 

www.labiennale.org
Hashtag: #BiennaleArchitettura2021 #HowWillWeLiveTogether
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Pubblicato da Hélène Sadaune

Master II d'Histoire Moderne de la Sorbonne Paris IV, j'ai travaillé pendant plus de 20 ans pour la C.E. Résidente depuis plus de trente ans à Venise, guide conférencière à Paris et Venise, je suis une passionnée de la civilisation vénitienne et de cette ville hors-norme. Comptez sur moi pour vous tenir informé!

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